Osservatorio astronomico di Visignano

Nelle prime ore serali del 20 ottobre 1995 tutto lasciava a intendere che dell’attività dell’osservatorio astronomico non se ne sarebbe fatto nulla. Dal mare iniziò ad alzarsi una fitta nebbia che presto coprì la costa occidentale dell’Istria fino a Pola. Per fortuna nella parte centrale dell’Istria, l’altipiano con sopra Visignano s’intravvedeva come un’isola in un mare di nebbia che si estendeva per l’Adriatico settentrionale, in lontananza verso occidente. La notte nell’osservatorio iniziò con la sostituzione delle parti elettroniche del telescopio, poi iniziarono le consuete riprese del cielo.  Attorno alle ore 23 è stata ripresa l’area attorno alla stella Kappa Arietis ed è stata misurata la posizione dell’asteroide ‘4064 Marjorie’, in realtà un grosso masso di pietra dieci volte più grande del Monte Maggiore. Questo piccolo pianeta o asteroide, come un’isola celeste ruotava attorno al sole, seguendo il pianeta Marte. Fu scopert

Sentiero pedonale Parenzana

L’attraente sentiero per lo sport e la ricreazione, lungo il quale si aprono i magici scenari istriani, è il tratto rinnovato della storica linea ferroviaria che collegava Parenzo a Trieste. Il tratto istriano della Parenzana si snoda attraverso meravigliose vallate, colline verdi, vigneti e uliveti per raggiungere infine le cittadine medievali. Vi fanno strada delle indicazioni gialle che offrono informazioni riguardo ai viadotti storici, i tunnel e le stazioni ferroviarie in cui v’imbatterete lungo questo eccitante percorso.

Per chi desidera visitare l’intero tracciato della Parenzana, vedere e provare le meraviglie del territorio attraversato dalla storica tratta ferroviaria, abbiamo segnalato alcuni luoghi facilmente raggiungibili in automobile, nelle cui vicinanze si trovano le parti più interessanti della ferrovia, gallerie ombreggiate e viadotti impressionanti.

Utilizzando la carta del trritorio e la descrizione del tracciato sarà facile trovarli.

1. Nel paese di Valiza si trova la casa che un tempo era la stazione ferroviaria che portava il nome di Salvore, dal vicino paese di pescatori che dista 6 km. Se ci dirigiamo verso l’insediamento turistico di Canegra arriveremo alla strada sterrata lungo la quale una volta passava la ferrovia e dalla quale si apre una vista meravigliosa sul golfo di Pirano e sulle saline di Secciole.

2. Dal paese di Stazione, dove si trova la stazione ferroviaria di Grisignana:

a) si può passeggiare accanto all’edificio, oggi abitato, della vecchia stazione e seguendo il tracciato in direzione di Peroi si può raggiungere l’entrata, oggi murata, della galleria che passa sotto il Monte Roman. Dal lato sinistro ci si può arrampicare sul passo e seguire il sentiero di montagna che scende dall’altra parte della galleria, dove il tracciato continua; da questa parte è possibile sbirciare nella galleria.

b) dalla stazione si può andare anche verso Grisignana, e alla prima grossa curva a destra girare sullo serrato sulla sinistra che conduce all’entrata della galleria Calcini, dove fino ad un anno fa si coltivavano i funghi. La galleria passa attraverso il punto in cui la Parenzana raggiungeva la sua massima altezza sul livello del mare (293m).

3. Il piccolo paese di S. Stefano vicino a Castagna. Da qui, seguendo la stradina che passa vicino alla chiesetta del cimitero, si può passeggiare (10-15 minuti) fino al paese di Biloslavo, dove si trovava la stazione di Castagna. Da Biloslavo si gode una vista meravigliosa su tutto il territorio. Se vi dirigete a destra, in direzione Piemonte d’Istria (circa 1 km), avrete l’occasione di visitare la galleria di Castagna, lunga 69 metri.

4. Subito sotto Piemonte d’Istria si trova un edificio in rovina ubicato sul luogo dove un tempo c’era la stazione. Si può continuare a piedi e visitare due gallerie minori e il grande viadotto di Piemonte.

5. Il paese di Visintini è molto vicino al tracciato. Dal paese si raggiunge a piedi il tracciato della Parenzana: a sinistra arriviamo al viadotto di Piemonte (circa 1 km), a destra al viadotto di Antonzi (circa 500 m).

6. Il paese di Antonzi, ossia il villaggio di Krti: a sinistra arriviamo al viadotto di Antonzi (circa 700 m), mentre a destra, attraverso un bellissimo paesaggio, attraversando ogni tanto un boschetto di conifere, si arriva alla combinazione di manufatti di rilievo del viadotto e della galleria di Freschi (circa 1,5 km). Passando attraverso la galleria (si consiglia di portare con se l’illuminazione), se si prosegue lungo il percorso, in circa 15 minuti si raggiunge il luogo dove un tempo c’era la stazione di Portole, dove un ripido sentiero in salita porta a Portole (circa 40 minuti a piedi). Continuando sul tratto, in pochi minuti, si arriva al viadotto imponente di Portole attraverso la valle di Mlin.

7. Il paese di Canal, vicino a Montona. Accanto alla pompa di benzina si può arrivare fino alla stazione ferroviaria. Non lontano da qui, in direzione di Visinada, si trova la galleria di Montona (per attraversare la galleria si consiglia di portare con se l’illuminazione).

8. Immediatamente prima del paese di Caroiba, arrivando da Montona, per una strada sterrata si può arrivare fino allo spiazzo in cui un tempo si trovava la stazione ferroviaria.  A piedi, in direzione di Visinada, in meno di cinque minuti, si arriva al ponte sul torrente Krvar.

9. Il viadotto “Grande ponte” o S. Vitale sopra il ruscello Sabadin si trova approssimativamente a metà strada fra Visinada e Raccotole, e perciò si può visitare da ambedue le parti.
a) Nel punto dove la strada Raccotole – Špinovci attraversa il percorso, si può lasciare l’automobile e proseguire a sinistra verso Visinada (circa 2,5 km).
b) Se andate da Visinada verso Pola, circa 200 metri dopo la deviazione per Parenzo, dalla parte sinistra si trova un allargamento dal quale si prosegue per il percorso verso Montona (circa 2,5 km).

Per maggiori informazioni sulla Parenzana:

www.istra.hr
www.parenzana.hr